Il Consulente del Lavoro è un professionista dell’area giuridica-economica, istituito e normato dalla Legge n.12 del 1979 e obbligato ad adempiere secondo le regole stabilite dall'Ordine di appartenenza.
Il Consulente del Lavoro è un esperto in materia di lavoro in grado di gestire, con competenza ed esperienza, la difficile sfida del mantenere l'equilibrio tra molteplici interessi diversi (datore di lavoro, lavoratori, parti sociali, Istituti previdenziali ed assicurativi, Enti e Casse) svolgendo altresì una funzione sociale.
I Consulenti del Lavoro gestiscono circa 8 milioni di rapporti di lavoro in Italia, pertanto il loro intervento è basilare per la sopravvivenza del nostro Paese.
Un Consulente del Lavoro di qualità deve essere in grado di affrontare la problematica lavorativa a 360°, da tutti i punti di vista, valutando interessi e obblighi opposti nel rispetto della legge e secondo le esigenze dal proprio Cliente.
La gestione delle risorse umane affidata al Consulente del Lavoro è la chiave per una serena, corretta, lungimirante e affidabile gestione che, a lungo andare, favorisca lo sviluppo dei processi economici aziendali, la produttività e il benessere dei lavoratori, nonché sgravi i datori di lavoro da notevoli incombenze.
Gestione Risorse Umane
Non solo: il Consulente del Lavoro è chiamato ad intervenire nelle vertenze tra lavoratori e datori di lavoro o tra datori di lavoro, lavoratori, Istituti ed Enti. Il Consulente del Lavoro riveste un ruolo fondamentale, collocandosi in posizione centrale tra imprese, lavoratori ed istituzioni pubbliche e, se propositivo, è in grado di offrire soluzioni del tutto inaspettate e portatrici di risparmio e benefici.
Il ruolo specifico del Consulente del Lavoro consiste nell’analisi delle varie problematiche inerenti la gestione dei rapporti di lavoro, in riferimento a obblighi normativi e contrattuali di datore di lavoro e lavoratori, all’impatto delle gestioni previdenziali e assicurative, ai riflessi su costi e organigramma aziendale, all’analisi dei diritti sindacali e alla gestione del contenzioso con lavoratori e istituti.
Uno dei ruoli del Consulente del Lavoro consiste nell’affiancare il datore di lavoro durante la fase di contrattazione con il lavoratore. In particolare, il Consulente del Lavoro cura la genesi, la definizione e l’evoluzione del rapporto di lavoro da instaurare: vengono analizzati e gestiti gli aspetti normativi, contrattuali, assicurativi, previdenziali, i riflessi sui costi, l’impatto sociale che l’inserimento di una nuova figura può provocare all’interno dell’organico aziendale, nonché le varie ipotesi contrattuali e di finanziamento possibili.